Vino Pommard Premier Cru
  • Vino Pommard Premier Cru

Pommard Premier Cru 2022 - "Les Poutures"

  • Rosso
  • 75 cl

Pommard Premier Cru "Les Poutures" dall'annata 2022 di grande successo. Sempre sul frutto (rosso e nero), apporta una dolcezza rara per i Pommard, reputati molto tannici.

più dettagli

49,80 €

Prezzi in calo info Ottieni un ulteriore sconto del 5% ordinando più di 6 bottiglie.

La bottiglia - 66,40 € / litre

check_circle In magazzino
  • Consegna

    I tempi di consegna dei Pommard Premier Cru 2022 - "Les Poutures" in pacco protetto vanno dalle 48 ore (UPS Express) ai 5 giorni con UPS standard, a domicilio o Point Relais. Questa spedizione include una garanzia anti-rottura.

  • Garanzia antirottura?

    Le bottiglie di vino sono confezionate in appositi imballi certificati dal corriere UPS, che garantisce la consegna senza danneggiare i vini o rompere le bottiglie. Se mai un pacco viene smarrito o le bottiglie di vino rotte, ti verrà rispedito il prima possibile, abbiamo un'assicurazione specifica per questa esigenza.

  • Offri questo vino?

    Se desideri regalare questo vino della Borgogna:

    • Hai la possibilità di creare più indirizzi e scegliere quello del destinatario da inviare direttamente a lui;
    • Inserimento gratuito di un messaggio personalizzato: indicare durante il processo d'ordine il messaggio personalizzato che si desidera inserire con la bolla di consegna, in una busta. (Non includiamo mai le fatture nei pacchi)
    • Cassette in legno: è possibile aggiungere una magnifica cassetta in legno da 1, 2, 3 o 6 bottiglie. Aggiungi al carrello la cassetta che preferisci andando nella categoria delle cassette vino

Degustazione

Pommard Premier Cru 2022 - "Les Poutures"

  • Complesso

  • Potente

  • Minerale

  • Fruttato

  • Boscosa

Pommard 2022 Premier Cru - "Les Poutures" - Domaine Mazilly

Dal colore granato, questo vino potente e tannico ma anche raffinato è molto rappresentativo del Pommard, una delle più belle denominazioni di vino rosso della Côte de Beaune in Borgogna.

Dall'annata 2022 offre potenza, ricchezza e intensità aromatica.

Con aromi di frutti rossi e neri, questo Pommard porta una complessità degna dei più grandi vini rossi della Borgogna. I suoi aromi possono evolvere verso note più animali con l'avanzare dell'età (cuoio, selvaggina).

Rotondo e opulento, lungo in bocca, è molto rappresentativo dei vini della denominazione: strutturato e potente, può accompagnare una vastissima gamma di piatti, carni alla griglia o carni in salsa in particolare, ma anche selvaggina pelosa.

Il suo colore è rosso intenso, rubino porpora scuro. Aromi di mora, mirtillo o violetta, nocciolo di ciliegia, prugna matura. La maturità lo indirizza verso il cuoio, il cioccolato e il pepe. Un vino da lasciare invecchiare un po' per aprirsi completamente: struttura rotonda, struttura delicata e decisa, fruttato in bocca, la masticabilità tannica che poi assume la sua rotondità.

Si abbina bene con selvaggina da pelo e da piuma, brasato o arrosto, bistecche di manzo, agnello o pollame in umido.

Temperatura di servizio: da 15 a 17°

 

Mappa dei vitigni della denominazione Pommard:

carte vignes pommard

Cibo e vino

Vino rosso di Borgogna tannica - Corsé: maiale alla griglia o arrosto, bistecche o costolette di manzo, ciottoli e bistecche di manzo, manzo brasato in salsa, selvaggina pelosa, couscous e tagines, Epoisse

Caratteristiche

  • Titolo

    Premier Cru
  • Tipo di vino

    Tranquilla
  • Vinificazione

    Botti di quercia
  • Uve d'uva

    Pinot Noir
  • Raccolta

    Manuale
  • Regione vinicola

    Côte de Beaune - Bourgogne
  • Vintage

    2022
  • Servizio

    Da 14 a 16 gradi
  • Potenziale di custodia

    2029
  • Grado di alcol

    13,5°
Designazione

Pommard

Caratteristiche dei vini

Bisogna stare attenti ai preconcetti: la fama del Pommard nell'Ottocento gli valse l'immagine di un vino insistente e virile. In realtà, i terroir, le vinificazioni e l'età sfumano questo ritratto per offrire un vino ricco di sensibilità. Rosso intenso, viola rubino scuro, il suo colore viola bagliore ricorda le parole di Victor Hugo: "È la lotta del giorno e della notte!"
Aromi di mora, mirtillo o ribes rosso, nocciolo di ciliegia, prugna matura. Un'evoluzione felina e selvaggia non è rara nel tempo. La maturità lo indirizza verso il cuoio, il cioccolato e il pepe. Un vino da lasciare invecchiare un po' in modo che si apra
Pieno: struttura rotonda, struttura delicata e decisa, fruttato al palato, la masticabilità tannica che poi assume la loro rotondità.
Ricco? Certamente.

Il consiglio del sommelier

Rosso: questo illustre rappresentante della Côte de Beaune si diletta con le carni selvatiche, perché i suoi tannini sono massicci e densi. La selvaggina da pelo e da piuma, brasata, o arrostita, troverà nel Pommard, soprattutto con i Premiers Crus, un interlocutore imprescindibile. Anche le bistecche di manzo, l'agnello o il pollame in umido apprezzeranno la consistenza soda dei suoi tannini e i suoi aromi concentrati. Gli piace naturalmente la compagnia di formaggi dai sapori sviluppati: Époisses, Langres, Soumaintrain ma anche Comté.
Temperatura di servizio: da 14 a 16 °C.

Situazione

Il tipo stesso di vino di Borgogna da diversi secoli: rosso, colorato, bouquety, deciso e giusto. Pommard: questo nome generoso suona bene. Riempie il bicchiere e la bocca da solo. Situata nella Côte de Beaune, tra Beaune e Volnay, Pommard, i suoi cru e le sue belle residenze segnano il luogo in cui la Côte degrada leggermente verso Autun. In passato, la terra apparteneva ai duchi di Borgogna, a istituzioni religiose tra cui l'abbazia di Cîteaux e ad antiche famiglie come i Marey-Monges... Già nel Medioevo, Pommard era visto come "il fiore dei vini del Beaunois". E' il vino di riferimento...
Esclusivamente un rosso da Pinot Nero. L'Appellation d'Origine Contrôlée è stata riconosciuta nel 1936, tra le prime.

>Terroir

Nella parte inferiore, antica alluvionale, poi in mezzo ai versanti collinari, i terreni argilloso-calcarei sono ben drenati grazie ad un ciottolo di detriti rocciosi. Salendo ancora, troviamo marne oxfordiane (giurassiche), suoli bruni calcici e suoli bruni calcarei. L'ossido di ferro a volte arrossa la terra. Esposizioni a est e a sud. Altitudine: tra i 250 e i 330 metri.

Elenco dei climati e delle località di questa denominazione

Climats classificati come 1er cru

  • Clos Blanc
  • Clos de la Commaraine
  • Clos de Verger
  • Clos des Epeneaux
  • Dietro Saint-Jean
  • A Largillière
  • La Chanière
  • La Platière
  • Il Refène
  • Il Clos Micot
  • Il Villaggio
  • Gli Arvelets
  • I Bertin
  • Le Boucherottes
  • Il Chanlins-Bas
  • I Chaponiers
  • I Charmots
  • I petti di cui sopra
  • Le Croci Nere
  • I Fremiers
  • I Grandi Epenotti
  • Les Jarolières
  • Les Petits Epenots
  • Le Pézerolles
  • Le Pouture
  • I Rugi Bas
  • Gli Alti Rugi
  • Le Aussilles
  • Categoria

    Denominazione Village

  • Regione vinicola

    VIGNETI DELLA CÔTE DE BEAUNE

  • Informazione

    Denominazione di villaggio della Côte de Beaune, in Côte-d'Or (AOC).
    Comune di produzione: Pommard.
    Questa denominazione comprende 28 Premiers Crus, i più rinomati dei quali sono Les Rugiens e Les Épenots.
    Le denominazioni POMMARD e POMMARD PREMIER CRU possono essere seguite o meno dal nome del loro Climat di origine.

  • Area in produzione

    Area in produzione:
    1 ettaro (ha) = 10.000 m2 = 24 ettari
    321,63 ha (di cui 115,82 ha in Premier Cru)

Vini rossi esclusivamente, vitigno Pinot Nero.

Fonte: BIVB

dominio

Domaine Mazilly

La Borgogna è stata la culla della famiglia Mazilly per diverse generazioni.

All'inizio degli anni '50, Pierre Mazilly succedette al nonno. Suo figlio Frédéric e suo nipote Aymeric hanno raccolto il testimone e continuano la tradizione di famiglia. La famiglia Mazilly si occupa direttamente di tutte le fasi della produzione, dal lavoro in vigna all'imbottigliamento, in modo da offrire sempre vini di alta qualità.

I locali si trovano a Meloisey, un piccolo villaggio nella regione delle Hautes-Côtes de Beaune con una tradizione vinicola da secoli, e si dice addirittura che il vino Meloisey sia stato servito all'incoronazione di Filippo Augusto nel 1179.

Dal 2001, la maggior parte dei vini sono stati invecchiati e affinati nelle cantine situate a Meursault.

I vigneti della tenuta, 18 ettari in totale, si trovano principalmente nelle Hautes Côtes de Beaune, ma anche in denominazioni rinomate come Gevrey-Chambertin, Pommard, Volnay o Meursault...