Designazione
Champagne
Le Champagne
Gli Champagne selezionati per il loro rapporto qualità-prezzo, la finezza dell'effervescenza e l'intensità degli aromi.
Champagne 100% Produttore Vendemmiatrice Manipulant
Una serie di regole da seguire
Un COA stabilisce inoltre tutte le condizioni di produzione che definiscono l'identità di questo prodotto:
- Regole di impianto
- Regole di viticoltura
- Regole di raccolta
- Regole urgenti
- in ogni fase del processo di sviluppo
- Regole di vestire
Le regole dello Champagne AOC sono molto rigorose
Le regole principali dello Champagne AOC sono:
- Un'area rigorosamente delimitata.
- Vitigni autorizzati: Chardonnay, Pinot Nero, Meunier, Pinot Bianco, Pinot Grigio, Arbane, Petit Meslier
- Potatura delle viti: Royat, Chablis, Guyot, Valle della Marna.
- Limitazione della resa di uva per ettaro.
- Resa di pressatura.
- Gradazione alcolica minima alla vendemmia.
- Rifermentazione in bottiglia e maturazione sui lieviti per un minimo di 15 mesi per i non millesimati, 3 anni per i millesimati.
Queste regole vengono continuamente ottimizzate
Sono state adottate ulteriori misure per migliorare ulteriormente la qualità, tra cui:
- 1978: Altezza, distanza e densità degli impianti (alta densità di 8.000 ceppi/ha con conseguente basso carico di uva per pianta, garanzia di qualità ottimale), metodo di gestione e sistema di potatura.
- 1984: È vietato prelevare vini imbottigliati prima del 1° gennaio successivo alla vendemmia.
- 1991: Approvazione obbligatoria dei centri di pressatura.
- 1993: Resa di spremitura di 160 chili per 102 litri (invece dei precedenti 150 chili)
Fonte: champagne.fr